SPESOMETRO E DICHIARAZIONE IVA : a settembre arrivano le lettere compliance Agenzia delle Entrate

Partiranno in questo mese di settembre, dall’Agenzia delle Entrate, le lettere di invito all’adempimento spontaneo dei contribuenti, in caso di incongruenza sulla dichiarazione IVA presentata sulla base dello spesometro per l’anno di imposta 2016 e dei dati delle fatture comunicati ai sensi del d.l. n. 193 del 2016 per l’anno di imposta 2017.

Cosa sono le lettere di compliance dell’Agenzia delle Entrate?

Il Fisco dopo l’acquisizione dei dati trasmessi, nella dichiarazione iva e spesometro per gli anni di imposta 2016 e 2017 , dai titolari di partita iva, lavoratori autonomi e dipendenti, in caso di riscontrata incongruenza, procederà all’invio di lettere di adempimento spontaneo al fine di procedere alle regolarizzazione della propria posizione contributiva, volte a “favorire l’emersione dell’effettiva capacità contributiva già al momento dell’adempimento tributario e non a seguito dell’attività ordinaria di controllo”.

Come gestire una lettera di compliance ricevuta dall’Agenzia delle Entrate?

Le lettere nascono dall’ incrocio tempestivo dei dati che confluiscono nel sistema dell’Anagrafe tributaria e mettono  a disposizione elementi e informazioni che consentono al contribuente di porre rimedio a errori od omissioni mediante il ravvedimento operoso con sanzioni ridotte.
Le lettere sono di due tipologie:

  1. preventive, aventi la finalità di ricordare al contribuente i principali adempimenti dichiarativi relativi alle imposte sui redditi ed all’IVA;
  2. post adempimento, con cui al contribuente vengono segnalate anomalie riscontrate dall’ Agenzia sulla dichiarazione presentata, con l’invito a correggere il proprio comportamento per evitare la successiva e più invasiva attività di controllo.

Al fine di facilitare gli adempimenti dei contribuenti e l’interazione con l’Agenzia, è stata potenziata l’attività di assistenza presso gli uffici territoriali e quella telefonica tramite i Centri di assistenza multicanale, nonché il servizio online Cassetto fiscale”, in cui il contribuente trova tutti i chiarimenti relativi alla lettera ricevuta, nonché la dichiarazione integrativa precompilata o un prospetto  precompilato” di ausilio alla compilazione della dichiarazione integrativa, per perfezionare il ravvedimento operoso nel caso in cui ritenga fondata la segnalazione dell’Agenzia; in caso contrario, il contribuente potrà fornire le informazioni necessarie a giustificare, totalmente o anche solo parzialmente, l’anomalia riscontrata.

In allegato la relazione del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’Avv. Ernesto Maria Ruffini, sulle iniziative realizzate, risultati conseguiti e spunti per il futuro, del 4 settembre 2018.

[ Relazione-ADE-e-ADER-del-04092018.pdf

invio lettere compliance per incongruenze tra dichiarazione iva e spesometro dei contribuenti