ROTTAMAZIONE CARTELLE: prima rata 31 luglio 2018
Scade martedì 31 luglio 2018 il termine della prima o unica rata della rottamazione-bis per i debiti iscritti a ruolo tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2017 . Come procedere?
A pagare questa prima rata della rottamazione-bis prevista dal decreto legge n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla legge n. 172/2017 sono tutti coloro che hanno presentato domanda all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 scegliendo di versare gli importi dovuti in un’unica soluzione o in cinque rate, e che risultano essere riferite ad oltre 700 mila cartelle.
Cos’è previsto nella legge per la rottamazione-bis?
Ricevuta comunicazione di accoglimento della vostra domanda, la legge prevede che per i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 il pagamento potrà essere effettuato in un’unica soluzione oppure in un massimo di 5 rate di pari importo, la prima delle quali da versare appunto entro il 31 luglio 2018 e l’ultima, entro il 28 febbraio 2019, mentre quelli dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016, il pagamento dovrà essere effettuato in un’unica soluzione o in un massimo di 3 rate, ovvero:
- l’80% delle somme dovute in due rate di pari ammontare, rispettivamente entro il 31 ottobre ed entro il 30 novembre 2018;
- il restante 20%, in un’unica rata, entro il 28 febbraio 2019.
Per coloro, invece, che avevano una rateizzazione in essere al 24 ottobre 2016 e non sono in regola con il pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016 (comprese le istanze dei “respinti” della precedente definizione agevolata dl n. 193/2016), Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà inviare una prima comunicazione entro il 30 giugno 2018 con l’ammontare delle rate scadute.
Condizione necessaria per poter accedere al beneficio della “rottamazione” è che venga effettuato il pagamento dell’importo residuo riferito alle rate scadute al 31 dicembre 2016 in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2018.
In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento di tale importo l’istanza non potrà essere accolta.
In seguito, Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà inviare una seconda comunicazione, entro il 30 settembre 2018.
- In caso di accoglimento della domanda la Comunicazione conterrà:
l’importo delle somme dovute ai fini della Definizione agevolata, la scadenza delle eventuali rate e i bollettini da utilizzare per il pagamento. - In caso di diniego della domanda la Comunicazione conterrà:
le specifiche motivazioni per le quali la domanda non è stata accolta, ossia il mancato pagamento, entro il 31 luglio 2018 degli importi richiesti con la comunicazione del 30 giugno 2018.
Il pagamento dovrà essere effettuato in un’unica soluzione o in un massimo di 3 rate:
- l’80% delle somme dovute in due rate di pari ammontare, rispettivamente entro il 31 ottobre ed entro il 30 novembre 2018;
- il restante 20%, in un’unica rata, entro il 28 febbraio 2019
Ricapitolando la scadenza del 31 luglio per la rottamazione-bis, interessa:
- Il Pagamento della 1° rata ( di 5 rate di pari importo con scadenza a luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 e febbraio 2019) o in un’unica soluzione del debito residuo che è stato comunicato dall’Agente delle riscossione dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017;
- Pagamento in una Unica rata per coloro che avevano una rateizzazione in essere al 24 ottobre 2016 e non sono in regola con il pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016.
decreto legge n. 148/2017convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017