PRIVACY: quali sono i diritti degli interessati

Il Nuovo Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati Personali (GDPR 679/2016) , entrato in vigore a tutti gli effetti anche nel nostro paese lo scorso 25 maggio, definisce in maniera chiara  i diritti degli interessati (persona fisica identificata o identificabile), in merito al trattamento dei propri dati personali da parte del Titolare del Trattamento.

Il Titolare del Trattamento secondo quanto stabilito dall’art. 12 del Nuovo Regolamento europeo, è tenuto ad adottare misure appropriate per fornire all’interessato tutte le informazioni per l’esercizio dei propri diritti, sia che abbiamo prestato direttamente  il proprio consenso al trattamento dei dati, sia che il consenso non sia stato ottenuto presso l’interessato.

Quali informazioni è tenuto a fornire il titolare del trattamento all’interessato?

Qualora la raccolta dati personali avvenga presso l’interessato, il Titolare del trattamento è tenuto a fornire a quest’ultimo:

  1. l’identità e i dati di contatto del Titolare del Trattamento;
  2. i dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO/RPD);
  3. le finalità di trattamento cui i dati sono destinati e la base giuridica del trattamento;
  4. gli eventuali destinatari o categorie di destinatari dei dati personali;
  5. l’eventuale intenzione del Titolare del trattamento di trasferire i dati personali ad un paese terzo o ad un’organizzazione internazionale;
  6. nel caso la raccolta di dati sia necessario al perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi, quale sia tale legittimo interesse;
  7. il periodo di conservazione dei dati personali;
  8. l’esistenza del diritto dell’interessato di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento, e il diritto alla portabilità dei dati;
  9. il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento;
  10. il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo;
  11. se la comunicazione dei dati è un obbligo legale o contrattuale oppure un requisito necessario per la conclusione di un contratto e la conseguenze della mancata comunicazione di tali dati;
  12. l’esistenza di una eventuale processo di profilazione;
  13. se il titolare ha intenzione di trattare i dati anche per altre finalità, ed il tipo di finalità.

Qualora i dati personali NON siano stati ottenuti presso l’interessato, le informazioni da fornire a quest’ultimo, si integrano con :

  1. le categorie di dati personali;
  2. la fonte da cui hanno origine i dati personali, e l’eventualità che i dati provengano da fonti accessibili al pubblico.

Quali sono i diritti che l’interessato può esercitare nei confronti del Titolare del Trattamento?

  1. Diritto di accesso : Il diritto di accesso prevede in ogni caso il diritto da parte dell’interessato, di ricevere una copia dei dati personali oggetto di trattamento.
  2. Diritto di rettifica: Il diritto di rettifica prevede il diritto di modifica dei dati personali inesatti o incompleti.
  3. Diritto di cancellazione: Il diritto di cancellazione ( diritto all’oblio ) prevede il diritto dell’interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali senza ingiustificato motivo, nel caso in cui:
    1. i dati non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti;
    2. ci sia la revoca del consenso;
    3. l’interessato si oppone al trattamento;
    4. i dati sono stati trattati illecitamente;
    5. devono essere cancellati per adempiere ad un obbligo legale previsto dal diritto dell’Unione o uno Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento;
    6. i dati sono stati raccolti relativamente all’offerta di servizi della società dell’informazione ai minori.
  4. Diritto di limitazione di trattamento: Il diritto prevede di ottenere dal titolare la limitazione del trattamento nel caso di:
    1. contestazione dell’interessato sull’esattezza dei dati personali;
    2. illiceità del trattamento e l’interessato chiede che ne sia limitato l’utilizzo;
    3. necessità di trattamento dei dati per l’accertamento, l’esercizio e la difesa di diritto in sede giudiziaria;
    4. opposizione dell’interessato per profilazione.
  5. Diritto alla portabilità dei dati: Il diritto di portabilità prevede che l’interessato riceva in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali forniti da trasmettere ad altro titolare del trattamento senza impedimenti, anche con trasmissione diretta, se tecnicamente fattibile.
  6. Diritto di opposizione: Il diritto di opposizione prevede che l’interessato possa opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessa alla sua situazione particolare, al trattamento dei suoi dati personali per profilazione e per finalità di marketing diretto.

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