LEGGE DI BILANCIO 2020: PUBBLICATO IL TESTO DEFINITIVO

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 ottobre 2019 il testo ufficiale del Decreto Legge in materia fiscale 2020, che in riferimento agli argomenti caldi per le imprese, per gli esercenti ed i liberi professionisti, come fattura elettronica, imposta di bollo, pagamenti con POS e limite all’uso dei contanti,  conferma quanto segue: 

1 – Utilizzo dei file delle fatture elettroniche inviate a SdI, da parte dell’Agenzie delle Entrate e della Guardia di Finanza, per 8 anni.


All’articolo 14  del Decreto, Utilizzo dei file delle fatture elettroniche, si legge “ I file delle fatture elettroniche acquisiti ai sensi del comma 3 sono memorizzati fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione di riferimento ovvero fino alla definizione di eventuali giudizi, al fine di essere utilizzati dalla Guardia di Finanza nell’assolvimento delle funzioni di polizia economica e finanziaria … dall’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza per le attività di analisi del rischio e di controllo ai fini fiscali …..” , il tutto garantendo in accordo al Garante l’adozione di misure idonee  a tutelare i diritti e le libertà degli interessati. 

2 – Avviso automatico dell’Agenzia delle Entrate sul mancato versamento dell’imposta di bollo delle fatture elettroniche.

All’articolo 17 del Decreto, Imposta di bollo sulle fatture elettroniche, si legge” In caso di ritardato, omesso o insufficiente  versamento, l’Agenzia delle Entrate comunica al contribuente con modalità telematiche l’ammontare dell’imposta, della sanzione amministrativa dovuta ai sensi dell’art. 13 comma 1 dlgs 18.12.97 n.471,  ridotta ad un terzo, nonchè agli interessi dovuti fino all’ultimo giorno del mese antecedente a quello dell’elaborazione della comunicazione..” , ed in caso di mancato pagamento entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione , la somma dovuta sarà iscritta a ruolo in via definitiva. 

legge di bilancio 2020 testo definitivo su provvedimenti per fattura elettronica , pagamenti con pos e limite sul contante Condividi il Tweet

3 – Limite sui pagamenti in contanti da 3000 a 2000 euro  da luglio 2020 a dicembre 2021 e da gennaio 2022 si scende a 1000 euro.

All’articolo 18 del Decreto, Modifiche al regime dell’utilizzo del contante, si legge in riferimento l al decreto legge 21 novembre 2007 n 231 art. 49, “ .. a decorrere dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 il divieto di cui al comma 1 e la somma di cui al comma 3 sono riferiti alla soglia di 2000 euro. A decorrere dal 1 gennaio 2022 , il predetto divieto e la predetta soglia sono riferiti alla cifra di 1000 euro”

 

4- Riconoscimento del 30% in forma di credito di imposta sulle commissioni dei pagamenti elettronici per gli esercenti che non superano i 400 mila euro di ricavi, a partire dal 2021.

All’articolo 22 del Decreto, Credito d’imposta su commissioni pagamenti elettronici, si legge , “ Agli esercenti attività di impresa, arte o professione spetta un credito di imposta pari al 30 per cento delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggette all’obbligo di commissioni, … “ …” il credito di imposta di cui al comma 1 spetta alle commissioni dovute in relazione a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali dal 1° luglio 2020 a condizione che i ricavi ed i compensi relativi all’anno d’ imposta precedente siano di ammontare non superiore a 400 mila euro”.

5- Sanzione pari al 30 euro aumentata del 4% del valore della transazione all’esercente che rifiuta il pagamento con carte di credito o debito.

All’articolo 23 del Decreto, Sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti effettuati con carta di credito o debito, si legge “ …A partire dal 1° luglio 2020 in caso di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di pagamento da parte di un soggetto obbligato ai sensi del comma 4 L. 17.12.12 n.221 , si applica nei confronti del medesimo soggetto una sanzione amministrativa pecuniaria di importo pari a 30 euro aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.” 

Tutto questo, andrà in vigore dal 27 ottobre 2019.

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  • legge di bilancio 2020 testo definitivo entra in vigore dal 27 ottobre 2019