FATTURAZIONE ELETTRONICA: niente proroga ma possibili esclusioni

Confermato stamattina dal Ministro Tria, nessuna proroga all’obbligo di emissione di fatturazione elettronica per i privati.

«Dal primo gennaio 2019 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria in via generalizzata in tutti i rapporti commerciali, quelli business to business e business to consumer». 

Se qualcuno aveva sperato di avere un po’ più di tempo per organizzarsi per la data del 1 gennaio 2019 , niente da fare.. decisione presa, nessuna proroga.
E’ stata una mattinata intensa per i Senatori delle Finanze, tra riunioni varie in attesa dei pareri della Legge di Bilancio, coperture finanziarie, emendamenti da mettere al voto,  pace fiscale e soprattutto sulla riforma del credito cooperativo.

Se non ci sono proroghe, però ci possono essere esclusioni dall’obbligo della e-fattura per alcune categorie professionali , si ipotizza per i medici e farmacisti che già utilizzano il codice fiscale per tracciare l’operazione effettuata, e per le società sportive dilettantistiche, oltre alle categorie già esentate, come i regimi forfettari.

E cosa succede per il servizio dell’Agenzia delle Entrate bocciato dal Garante?

E’ previsto già un primo incontro tra Agenzia delle Entrate e Garante per mercoledì 21 novembre 2018, per discutere su come procedere con gli interventi per rendere a norma il servizio dell’AdE senza particolari difficoltà, annunciato in una nota dei deputati  del  Movimento 5 Stelle della commissione Finanze della Camera, nella quale dichiarano “è già previsto un tavolo comune tra Garante e agenzia delle Entrate per ridefinire i regolamenti attuativi. Noi continueremo a seguire da vicino il processo così come continuiamo a monitorare gli sviluppi tecnici che Sogei fornirà a breve per garantire, come sollecitiamo da mesi, che la e-fattura diventi il whatsapp dei contribuenti”.

il ministro Tria dice no alla proroga per la fatturazione elettronica tra privati