CONTRIBUTI ALLE PMI : finanziamenti e macchinari per le PMI italiane

Dal Piemonte alla Sicilia, al via ai finanziamenti per le imprese italiane che investono in macchinari innovativi e nella creazione di nuova occupazione. Di cosa si tratta?

Partendo da nord, è proprio la Regione Piemonte ad attuare delle politiche di aiuto nei confronti dei propri imprenditori,  attraverso il Bando di  “Sostegno finanziario all’attrazione e al radicamento di investimenti in Piemonte”, attraverso la concessione di un prestito agevolato a copertura del 100% delle spese di investimento e/o ricerca e sviluppo, con l’obbligo per gli imprenditori di generare “nuova occupazione”, entro24 mesi dalla data di concessione. (Non è considerata nuova occupazione la stabilizzazione di contratti a tempo determinato o i contratti di apprendistato.)

Al sud invece, con le agevolazioni erogate da Invitalia in favore di programmi di investimento innovativi delle imprese del Sud, volte a rendere quest’ultime più competitive nel settore manifatturiero, si portano avanti concessioni di contributi in conto impianti e finanziamenti a tasso zero per investimenti in macchinari innovativi in ambito Fabbrica intelligente coerenti con il Piano nazionale Impresa 4.0. 

Quali imprese possono accedere ai contributi o finanziamenti messi a disposizione?

Per le imprese del Piemonte, possono richiedere l’agevolazione le micro, piccole e medie iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio e possedere, per la sede destinataria dell’intervento, il codice ATECO 2007:

  • non ancora attive in Piemonte che intendono realizzare un nuovo investimento in Piemonte;
  • presenti in Piemonte che hanno delocalizzato la produzione all’estero e intendano reinsediarsi mediante un nuovo investimento in Piemonte;
  • già presenti in Piemonte che intendono realizzare un nuovo investimento iniziale per diversificare la produzione esistente.

Per le imprese o liberi professionisti  iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali individuate nell’elenco del Ministero dello Sviluppo economico per investimenti da realizzare nelle regioni  Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, possono accedere all’incentivo tutte quelle appartenenti a tutti i settori manifatturieri di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007, ad eccezione delle attività connesse a:

  • siderurgia;
  • estrazione del carbone;
  • costruzione navale;
  • fabbricazione delle fibre sintetiche;
  • trasporti e relative infrastrutture;
  • produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.

Cosa può essere finanziato?

Per il Bando di “Sostegno finanziario all’attrazione e al radicamento di investimenti in Piemonte”, sono ammissibili in forma singola o combinata:

  • Investimenti in attivi materiali
  • Progetti di ricerca e sviluppo

Per i programmi di investimento innovativi delle imprese del Sud, che prevedono la concessione di contributi in conto impianti e finanziamenti a tasso zero per investimenti in macchinari innovativi in ambito Fabbrica intelligente coerenti con il Piano nazionale Impresa 4.0., devono essere:

  • diretti alla realizzazione di una nuova unità produttiva o all’ ampliamento della capacità, alla diversificazione della produzione funzionale ad ottenere prodotti mai fabbricati oppure al cambiamento fondamentale del processo di produzione di una unità produttiva già esistente;
  • realizzati presso unità produttive localizzate nelle Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia;
  • prevedere spese comprese tra 500mila euro e 3 milioni di euro;
  • avviati successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore a 12 mesi dalla data del decreto di concessione delle agevolazioni.

Info approfondimenti sugli incentivi delle imprese del Sud per “La fabbrica Intelligente”  

Info Bando Sostegno finanziario all’attrazione e al radicamento di investimenti in Piemonte, in allegato
bando-linea-a-1.pdf

contributi e finanziamenti alle PMI italiene